Armi tra le sterpaglie: la scoperta nel vesuviano
Forze dell'ordine sul posto per un sopralluogo a causa di un incendio: le analisi della scientifica
23-07-2018 | di Redazione
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Un sopralluogo in una zona piena di sterpaglie accanto alla tratta ferroviaria Napoli – Poggiomarino permette ai carabinieri di Boscoreale di scoprire armi e cartucce usurate delle intemperie.
Erano sotto terra e sono state portate alla luce da un rogo, probabilmente doloso, divampato poco lontano dai binari dove ogni giorno passano decine di convogli della linea Eav. Intervenuti per effettuare rilievi sull’area data alle fiamme, i militari dell’Arma hanno trovato armi. E potrebbero non essere le uniche sepolte nei terreni di quella zona.
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Sul posto immediatamente sono arrivati i carabinieri della stazione di Boscoreale, guidati dal maresciallo Massimiliano Serra e coordinati dal maggiore Simone Rinaldi, i quali hanno avviato gli accertamenti per stabilire le cause del rogo e sapere qualche dettaglio in più sul ritrovamento della armi: una rivoltella “Smith & Wesson” rubata nel 1997 a Laigueglia, in provincia di Savona, una mitragliatrice “Uzi” con matricola abrasa. Entrambe corrose dalle intemperie, assieme a 10 cartucce di vario calibro e un bossolo.
Armi e proiettili sono stati consegnati alla scientifica per poter effettuare tutte le analisi del caso per stabilire se e quando le armi hanno colpito.
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