Ascione ci riprova: convocato nuovo consiglio comunale a Torre Annunziata
Palazzo Fienga e dehors tra i punti all’ordine del giorno. Ma i riflettori sono puntati sulla maggioranza
27-07-2018 | di Marco De Rosa
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L’ora della verità? E’ stata fissata la nuova seduta di consiglio comunale: l’assise oplontina si riunirà giovedì 2 agosto alle ore 9,00 presso l’aula consiliare della sede comunale di via Provinciale Schiti.
Diversi i punti all’ordine del giorno: Palazzo Fienga e sua futura destinazione, assestamento generale di Bilancio, approvazione regolamento per l’occupazione temporanea di suolo pubblico o privato con dehors, approvazione regolamento “Adotta un cane”, approvazione regolamento per il conferimento degli incarichi di rappresentanza in giudizio dell’Ente Comune costituzione Albo degli Avvocati, approvazione regolamento Commissione Locale per il Paesaggio, approvazione regolamento per la realizzazione di microprogetti di miglioramento dello spazio pubblico da parte della società civile, regolamento Consiglio Comunale – Mozione sull’inclusione dei comuni dell’area vesuviana nell’elenco delle città ad alta tensione abitativa.
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Tra questi alcuni punti erano presenti anche nell’ordine del giorno dello scorso consiglio comunale, rinviato a causa della mancanza del numero legale. Sarà la prova del nove per il sindaco Vincenzo Ascione per chiudere la quadratura del cerchio ed evitare che la fase di stallo continui dopo l’uscita dalla maggioranza di Mauro Iovane.
Da quando l’ex 3C ha deciso di passare alla Lega di Salvini si è innescato un vortice di indiscrezioni tese a far vacillare la poltrona del sindaco, accusato da più parti di mancanza di autorevolezza nella gestione del caso “Lega a Torre Annunziata”. D’altro canto, le parole di Ascione sono state chiare: massimo riserbo sulle consultazioni effettuate in questi giorni tra tutti i gruppi politici di maggioranza, nessun dialogo con l’opposizione.
Due vincoli che Ascione ha difeso a spada tratta nonostante i nomi e i possibili cambi all’interno della giunta e del gruppo di maggioranza. Due condizioni che ora chiuderanno la fase di consultazioni e apriranno una nuova pagina politica a Torre Annunziata. Se si continuerà sulla via dettata da Vincenzo Ascione subito dopo la sua elezione, ovvero quella del dare visibilità ad ogni gruppo politico di maggioranza, minori saranno le possibilità di un nuovo braccio di ferro tra le forze in campo.
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