“L'ipotesi di autonomia proposta è inaccettabile, è una proposta propagandistica che spacca l'Italia". Lo afferma il governatore della Campania Vincenzo De Luca commentando il provvedimento sull'autonomia regionale differenziata approvata, su proposta del ministro Calderoli, in Consiglio dei Ministri.

Ora il provvedimento verrà sottoposto al parere della Conferenza unificata StatoRegioni-Città, ma intanto il Governatore De Luca afferma: “Valuteremo nel merito. Non consentiremo lo smantellamento della sanità pubblica e della scuola pubblica statale. Non consentiremo, in nessuna forma, la spaccatura dell'Italia".

Un provvedimento, che stando alle parole di De Luca: “risponde a esigenze politiche di partito, e a scadenze elettorali a breve. La bozza di riforma circolata in queste ore è tale da rafforzare tutte le preoccupazioni già avanzate, rispetto a una riforma istituzionale tanto inefficace quanto foriera di pericoli gravi per l'unità del Paese. E' un vero peccato. L'esigenza di modernizzare l'Italia e il suo sistema economico, amministrativo e istituzionale è una necessità urgente. Per questo, sarebbe necessaria la massima unità e condivisione come precondizione per produrre risultati concreti, senza spaccare l'Italia”.

De Luca evidenzia che "nel merito, le ragioni che rendono inaccettabile l'ipotesi di autonomia che è stata messa in campo sono: chi definisce i Lep? Occorre un organismo tecnico non politico; è insostenibile una riforma a costo zero. Come si recuperano i divari regionali nella spesa pubblica? E' inaccettabile l'ipotesi di residuo fiscale trattenuto dalla regioni a maggiore capacità fiscale; sono inaccettabili contratti integrativi regionali per la Sanità. Questo renderebbe impossibili servizi uniformi per i cittadini, e spaccherebbe il sistema sanitario nazionale; inaccettabile il ridimensionamento scolastico a danno essenzialmente del Sud".

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

M5S

Azione

Ciarambino