Balneabilità. Castellammare a lavoro per il litorale
Vertice con Gori, Arcadis, Ente d’Ambito e Regione Campania. Passi in avanti per mitigare rischio idrogeologico
27-09-2017 | di Redazione
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Balneabilità del litorale stabiese continuano gli incontri tra il sindaco di Castellammare di Stabia, Antonio Pannullo, i vertici di Gori, Arcadis, Ente d’Ambito e il capogruppo del Pd in consiglio regionale Mario Casillo. Nuovo tavolo di concertazione in mattinata presso Palazzo Farnese per fare il punto sul crono programma di interventi previsti su tutto il territorio di Castellammare di Stabia.
“Prosegue a marce forzate quel percorso di avvicinamento alla balneabilità del nostro litorale – esordisce il primo cittadino. L’incontro è servito per fare un punto della situazione e coordinarci per avviare quanto prima una task force per individuare eventuali scarichi abusivi che dovessero ancora insistere al termine dei lavori che in questi mesi abbiamo effettuato”.
Il sindaco parla di un ulteriore passo avanti: “Con il passaggio della rete fognaria da Arcadis a Gori nei prossimi mesi i condomini e gli edifici sprovvisti di allacciamento potranno regolarizzare la loro posizione con un ulteriore beneficio per il litorale”.
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Soddisfazione anche nelle parole del capogruppo regionale del Pd, Mario Casillo: “Continuiamo la nostra azione sinergica per arrivare in tempi celeri alla conclusione delle varie opere messe in cantiere sull’intero territorio. Consideriamo la balneabilità del nostro mare da sempre al centro della nostra attività di Governo, solo in questo modo possiamo favorire lo sviluppo turistico ed economico di questa zona”.
Ma c’è dell’altro. Il sindaco stabiese Antonio Pannullo ha avuto un incontro in Prefettura a Napoli per avanzare la richiesta di essere il soggetto attuatore del progetto di mitigazione del dissesto idrogeologico del Monte Faito che era in campo ad Arcadis. Nel corso del suo intervento, il primo cittadino ha ricordato “gli interventi che insieme ad EAV abbiamo effettuato lungo la rete ferroviaria proprio per ridurre il pericolo frane” così come “abbiamo chiesto di intervenire quanto prima in un’opera di pulizia delle vasche borboniche, inoltre rispetto ai lavori di ripristino della strada di accesso a Faito lato Castellammare di installare lungo il percorso alcuni bocchettoni per l’acqua per velocizzare le operazioni di intervento in caso di incendi” – spiega Pannullo.
“Ora aspettiamo i tempi tecnici di convocazione del tavolo di coordinamento tecnico in capo alla Città Metropolitana e sotto l’egida della Prefettura di Napoli per stabilire l’elenco di interventi sia rispetto alla mitigazione del rischio idrogeologico che per prevenire eventuali incendi” – conclude il sindaco.
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