Il piano era perfetto: anziché calarsi giù nelle fogne napoletane dai punti di ingresso che ormai forze dell’ordine e impiegati controllano più di un ‘Grande Fratello’, i malviventi di turno avevano scelto un’alternativa discreta. A scoprirla sono stati i carabinieri della Compagnia Stella con i colleghi della ‘Borgoloreto’: si sono imbattuti in un anomalo buco, con un lungo cunicolo che partiva da un locale in disuso a piazza Mercato. Un ex magazzino abbandonato, dove sul pavimento i militari hanno potuto chiaramente constatare il massacrante lavoro svolto dalla ‘banda del buco’.

Ben dieci metri di profondità che avrebbero consentito ai malviventi di approdare alle fogne – recandosi poi così senza problemi in negozi e istituti di credito – senza alcun passaggio troppo esposto a occhi indiscreti. Il cunicolo era stato scavato a mano, con degli arnesi che sono poi finiti sotto sequestro, fra questi varie punte di trapano, un piede di porco e perfino un martinetto pneumatico.

Non dovrebbe essere complesso poter arrivare all’identità della ‘banda’, considerata la quantità di attrezzi recuperata dagli investigatori. 

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