B&B senza partita Iva. La nota del Coordinamento: “Affronto alla categoria”
La protesta del settore in una nota: “Qualcuno avverta il presidente De Luca”
06-06-2020 | di Redazione
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"Qualcuno avverta De Luca che il bando che si appresta a pubblicare è un ulteriore affronto ad una categoria che da almeno 15 anni ha contribuito al benessere di questa regione senza chiedere alcun sussidio, finanziamento o agevolazione". Lo scrive in una nota il Coordinamento Associazioni Territoriali Extra-Alberghiere della Campania, che ha protestato la decisione del governatore della Regione sulla pubblicazione del bando a favore di hotel, agenzie di viaggio e B&B iscritti alle Camere di Commercio, escludendo oltre 7mila esercizi senza partita Iva o iscrizione camerale.
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"Questa modalità - scrive il Coordinamento - ha generato ed alimentato negli anni una formidabile economia di prossimità di cui hanno beneficiato famiglie, filiera turistica ma, soprattutto, il territorio circostante. Gli alberghi hanno già beneficiato grazie anche al Decreto Rilancio, e non solo, di varie misure di favore. Adotteremo ogni manifestazione, ogni azione, pacifica, civile, responsabile, nel rispetto delle norme, soprattutto in questo momento di grave difficoltà per tanti, al fine di rendere noto il nostro dissenso".
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