BENEVENBTO NAPOLI PRIMO DERBY CAMPANO -  DIVIETO AI RESIDENTI IN PROVINCIA DI BENEVENTO

 

Napoli. Niente tessera  del tifoso, niente partita per i residenti  in provincia di Benevento che ne sono sprovvisti , e così   anche niente  Derby Campano per le due squadre che militano nella massima serie del Campionato Nazionale.  Non è stata ben accettata  tale decisione  dai tifosi , e neanche dal Movimento Nazionale per la Sovranità, i cui  Dirigenti Nazionali, Rosario Lopa e Alfredo Catapano, si sono rivolti  direttamente ai prefetti di Benevento e Napoli, per esprimere il proprio disappunto e hanno chiesto  di chiarire i motivi che hanno indotto gli organi preposti a vietare la vendita dei biglietti ai cittadini Beneventani che non sono in possesso della tessera del tifoso.  Tale decisione , secondo il “Movimento”  penalizza ,come già accaduto altre volte proprio i  tifosi Campani , tra i più appassionati  di calcio .  Sono, infatti, soltanto del mese scorso   le immagini che davano oltre 400  tifosi della città sannita in fila per tutta la notte davanti ai botteghini dello stadio “Vigorito” per sottoscrivere  un abbonamento desiderato come un prezioso  lasciapassare per  vivere la favola del massimo campionato Italiano.  Tanti gli Auguri pervenuti al club giallorosso da tutte le parti , complimenti , manifestazioni di giubilo  e tanta gioia per  la storica impresa , tutto che però  si scontra   con la realtà di una decisone che in tanti ritengono poco opportuna e che ha scatenato vivaci proteste .    “Sarebbe molto grave – scrivono gli esponenti  nazionali napoletani del Movimento di Alemanno e Storace -    non dare la possibilità di venire incontro alle legittime aspettative di coloro che amano il calcio e che risultano  penalizzati dall’impossibilità di acquistare un tagliando per seguire la propria squadra in trasferta nel capoluogo Partenopeo. Sembra che sia sempre la cosa più comoda quella di vietare ai tifosi  di assistere alla partita più importante della stagione. E’ una mutilazione che il calcio campano non merita e che allontana le persone dal calcio ed è vergognoso che venga fatto per una gara come Napoli-Benvento.  Ci auguriamo che i Sindaci e tutte le autorità preposte, facciano la loro parte, per impedire questo ennesimo schiaffo al calcio in Campania e di tutto il Sud”.

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