Già 5 sono tanti, troppi... fossero stati 6 sarebbe stato il più grande spreco nella storia di questa manifestazione. Parlo naturalmente dei punti lasciati al Besiktas tra andata e ritorno.

Con un pari all'andata ora il Napoli sarebbe matematicamente agli ottavi, mentre adesso, molto probabilmente, servirà battere la Dinamo e pareggiare a Lisbona, altrimenti si potrebbe uscire con 10 punti, quasi come l'ultima volta.

Ma passiamo alla partita: i turchi si sono dimostrati pochissima cosa nonostante un pubblico meraviglioso. All'inizio il Napoli ha avuto due occasioni limpide ma Gabbiadini ancora una volta ha deluso le aspettative. Dopodiché il Napoli pur tenendo il pallino del gioco ha avuto grosse difficoltà per lanciare in profondità Callejon che tagliava e quando recuperava palla Jorginho soprattutto rallentava le ripartenze. I soliti due errori difensivi di Koulibaly hanno regalato due occasioni ai turchi non sfruttate. Anche noi abbiamo avuto palle gol importanti ma una volta arrivati sul fondo abbiamo toccato il punto più alto della "depressione post infortunio Milik" poiché mancava chi finalizzava gli inserimenti di Ghoulam. Quando abbiamo deciso di penetrare centralmente Callejon ha deciso di fare il cucchiaio anziché buttare la porta a terra. L'ormai scontato 0-0 è diventato 1-1 per la "prodezza" di Maksimovic fino ad allora impeccabile e per l'altra prodezza del capitano fino a quel momento positivo ma fino ai 25 metri.

Hanno deciso i cambi (oramai come nell'epoca Mazzarri sappiamo già chi entra e a che minuto: Mertens 62, Diawara 75, Ziekinski 80...) ma la sensazione è che il Napoli pur giocando un bellissimo calcio faccia fatica a vincere tante partite sia per l'assenza di un attaccante alla Higuain e sia per le sue amnesie difensive (una volta la fa Reina, poi Hysaj, poi Ghoulam, poi Koulibaly ecc...).

Resta il rammarico di doversi ancora guadagnare la qualificazione in un girone in cui il Benfica ne ha presi 4 e vince per 1-0 con il Kiev che sbaglia un rigore ed in cui rischia di arrivare primo questo Besiktas che per 80 minuti non ha superato la metacampo e che al San Paolo ha vinto con un regalo di Jorginho, un rigore fallito da Insigne, un gol ingiustamente annullato a Gabbiadini e un 3-2 in netto fuorigioco.

Ora sotto con la Lazio…

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