Voglio giustizia per tutti i bambini che sono stati abusati e voglio che i colpevoli paghino per quello che hanno fatto”. Lo ha detto Pietro Loffredo, padre di Fortuna, la bimba - secondo l'accusa violentata e uccisa dal vicino di casa, Raimondo Caputo - dinnanzi al Tribunale di Napoli Nord, ad Aversa, dove nel pomeriggio è previsto l'incidente probatorio che riguarda due bambine, di 4 e 5 anni, figlie della compagna di Caputo, anche lei ritenuta coinvolta nella vicenda.

Voglio che quello che è capitato a Fortuna non capiti a nessun altro bambino”, ha detto ancora Pietro Loffredo davanti al palazzo che ospita il tribunale dove si sono radunata una ventina di giornalisti, fotografi e operatori video di diverse testate.

L'avvocato Angelo Pisani, legale del padre di Fortuna e dei nonni, incontrerà il sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, alla quale chiederà un intervento ad horas del Governo. Sarà anche consegnato all'esponente di governo un dossier sui gravi fatti accaduti e i pericoli che ancora corrono i bambini nel Parco Verde di Caivano dove, il 24 giugno del 2014, avvenne la tragedia.

Sondaggio


Risultati


						

Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"

I disegni

Altre 5 vittime

La richiesta dell'avvocato

Il dramma