Bimbo ucciso, le maestre e la preside non rispondono ai giudici
Nel procedimento legato al processo per la morte del piccolo, sono accusate di omessa denuncia
27-11-2019 | di Redazione
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Scena muta. Si sono avvalse della facoltà di non rispondere, dinanzi alla corte di Assise di Napoli, le due maestre e la dirigente dell’istituto scolastico, imputate per omessa denuncia nel caso dell’omicidio del piccolo Giuseppe Dorice.
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Il piccolo, ucciso di botte a Cardito lo scorso 27 gennaio dal patrigno reo confesso Toni Badre, aveva più volte provato a esprimere la sua paura per i maltrattamenti che lui e la sorellina ricevano, senza mai trovare aiuto.
Nel procedimento giudiziario del Tribunale di Napoli Nord, collegato al processo, rispondono per l’esattezza le maestre di Giuseppe e la preside della scuola di Crispano, frequentato dalla sorellina della vittima.
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