Blitz della Polizia a Pompei: arrestato il boss dei Gionta Aldo Agretti
Il latitante era irreperibile dal marzo 2015. Deve scontare una pena definitiva di 9 anni
20-01-2016 | di Redazione

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Un’altra mazzata al clan Gionta. Forse l’ultima, la definitiva. Dopo le tante degli ultimi anni. Poche ore fa i poliziotti di Torre Annunziata hanno scovato all’interno di una palazzina alla periferia di Pompei, Aldo Agretti, l’ultima primula rossa dei “valentini” di Torre Annunziata. Il nipote del boss storico Valentino Gionta, figlio di Carmela Gionta, era destinatario di due ordini di arresto ed irreperibile da quasi un anno, precisamente dal 6 marzo 2015, dopo la condanna definitiva a 9 anni e 4 mesi di reclusione per associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti.
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Scappato in maniera rocambolesca dalla propria abitazione in via San Francesco di Paola un anno fa circa, Agretti era ritenuto dagli inquirenti l’unico in grado di rimettere in piedi un clan decimato a colpi di arresti e sentenze.
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