Si presentera' forte di numeri da record la citta' di Pompei che sara' presente alla Mostra internazionale del turismo di Rimini, dall'11 al 13 ottobre. Comune, Santuario e Parco Archeologico hanno presentato questa mattina insieme la proposta che vede insieme le tre istituzioni, in una vantaggiosa sinergia che rende la citta' sempre piu' ospitale e attrattiva. ''Nella sola giornata del primo ottobre - ha spiegato il sindaco Carmine Lo Sapio - Pompei ha contato 80mila presenze tra scavi e santuario. La collaborazione con chiesa e parco archeologico va nella direzione di realizzare una progettualita' condivisa per interessare sempre più i turisti''. Infatti, insieme con il direttore generale del Parco Archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel e con l'arcivescovo prelato del Santuario della Beata Vergine di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, e' stata annunciata la nascita della ''Grande Pompei'', che sara' proposta a Rimini.

''Un Parco diffuso di cui fanno parte le aree archeologiche di Pompei, Boscoreale, Oplontis e Stabiae e tutto il territorio circostante. Un unico biglietto, valido per tre giorni, percorsi di visita integrati, navette gratuite per i visitatori, che collegano tutto il giorno i siti. Riaprono l'Antiquarium di Boscoreale, con una sala dedicata agli scavi in corso nella villa suburbana di Civita Giuliana e il carro cerimoniale rinvenutovi nel 2021, e le ville di Stabia; dopo il restauro delle coperture, la villa dei Misteri avrà un impianto di illuminazione, alimentato al 70% con tegole fotovoltaiche modernissime ma simili a quelle antiche''

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