BOSCOREALE. Appena rimessi in libertà, due pusher a ‘contratto’ tornano 4 volte nella stessa piazza di spaccio. Sorpresi dai carabinieri, per entrambi scattano di nuovo le manette. E’ successo al Piano Napoli di via Passanti Scafati, la centrale della droga da sempre sotto l’influenza del clan Aquino-Annunziata.

GLI ARRESTATI. Si tratta dei cugini Gennaro Rapuano, stesso nome, diversa è soltanto l’età. Il primo ha 22 anni ed è già noto alle forze dell’ordine. Il secondo di anni ne ha 18, ma è incensurato. Di origini partenopee, i cugini risiedono da alcune settimane a Boscoreale.

IL PRECEDENTE. I Rapuano furono arrestati a fine agosto, mentre spacciavano stupefacenti ad una 31enne ed una 26enne di Boscoreale. Secondo gli inquirenti, erano stati “assunti” a contratto per vendere droga al posto dei pusher allontanati dalla Campania lo scorso maggio, nell'ambito dell'ultima operazione contro il gruppo dei Padovani.

I cugini e le tossicodipendenti furono bloccati e perquisiti. Le due acquirenti furono trovate in possesso, entrambe, di una dose di cocaina. Droga appena acquistata per uso personale e pagata 40 euro ai pusher. I cugini “a contratto”, in mano, avevano ancora il denaro incassato.

L’arresto e il divieto di dimora a Boscoreale non hanno fermato i Rapuano. Appena scarcerati, i due giovani cugini sono tornati al Piano Napoli a spacciare. La scorsa notte, entrambi sono stati raggiunti da un nuovo ordine di carcerazione.

 

Sondaggio


Risultati



Puoi ricevere le notizie de loStrillone.tv direttamente su Whats App. Memorizza il numero 334.919.32.78 e inviaci il messaggio "OK Notizie"