“Vogliamo una proroga. Ci sono decine di sgomberati, alcuni in condizioni critiche, che non possono abbandonare la loro casa, sarebbe troppo rischioso. Se abbiamo sbagliato, è giusto andare via, ma ci occorre il tempo necessario per trovare un’altra sistemazione. Vogliamo soltanto essere capiti”. E’ l’appello disperato di Mariarca Esposito, una cittadina residente al Piano Napoli che questa mattina ha partecipato alla protesta pacifica dei residenti sgomberati dal quartiere popolare di Boscoreale.

LA PROTESTA. Una ventina di persone si sono radunate dinanzi al tribunale di Torre Annunziata con degli striscioni. “Aiutateci”, “No agli sgomberi, chi toglie casa toglie vita”, questi i manifesti apposti sul muro posto di fronte al polo giudiziario. “Noi chiediamo la proroga perché in un mese non possiamo trovare casa – ha spiegato Mariarca -. Ci sono bambini piccoli, alcuni con problemi seri e nessuno ci aiuta. Vogliamo soltanto un po’ di solidarietà”.

LA SANATORIA. La nuova legge regionale in sanatoria sugli alloggi pubblici prevede l’ingresso nella graduatoria di assegnazione degli alloggi popolari per i cittadini che non abbiano precedenti penali, che siano in regola con i canoni di locazione, che abbiano residenza e che siano intestatari di un contratto di fornitura elettrica. Al momento però, la speranza è quella di attendere l’approvazione della nuova legge regionale in sanatoria degli alloggi pubblici, attesa per la metà di luglio prossimo. “Aspettiamo la sanatoria dal mese di aprile – ha concluso Mariarca Esposito - ma siamo arrivati in estate e nulla si è ancora mosso. Le istituzioni ci hanno abbandonato”.

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