A Boscoreale istituito un tavolo permanente sull’edilizia scolastica. Ad annunciarlo è l’assessore di competenza Valentina Mazzola. “Saranno coinvolti – spiega - il dirigente del settore, i tecnici del Comune, i dirigenti scolastici e l’apposita commissione consiliare permanente, per definire con urgenza, e in relazione alle criticità, le priorità e la gestione delle risorse disponibili con massima condivisione e soprattutto trasparenza. È necessaria una capillare valutazione del rischio su tutti gli edifici pubblici". Obiettivo, nel frattempo, sarebbe quello di reperire fondi ministeriali.

“Ho sollecitato già da qualche mese – aggiunge - il dirigente del settore edilizia scolastica per la presentazione di progetti esecutivi, per non perdere, tra poco più di un mese, l'opportunità di reperire preziose risorse messe a disposizione dal Ministero per l'Edilizia Scolastica con il PON 2014-2020”. L’assessore ritorna sulla variazione di bilancio già accennata da Costabile. “Ancor prima dell'ordinanza di chiusura della Nicola De Prisco, necessaria per tutelare la sicurezza dei bambini, con la delibera n.75 del 21.9.2017, la Giunta ha effettuato una variazione di bilancio, finanziando 86.647,06 euro per la manutenzione straordinaria e messa in sicurezza degli edifici scolastici”. Balzano, invece, ci tiene, come primo cittadino, a ribadire l’attenzione alle problematiche della scuola. “La nostra attenzione verso le scuole – argomenta - è sempre alta. Riprova ne è il finanziamento di vari progetti di efficientamento energetico che interesseranno diversi plessi scolastici. Non mi faccio trascinare nella polemica unicamente strumentale di questi giorni, architettata da qualche populista solo per un tornaconto elettorale. Chi mi attacca oggi, bene farebbe a rivolgere lo sguardo al passato”.

LANGELLA RIBATTE. L’ex sindaco, uno dei principali esponenti della parte politica avversa, rispedisce al mittente le accuse di sciacallaggio politico e strumentalizzazione. “Chi mi accusa di sciacallaggio è totalmente fuori strada. Quando si tratta di bambini, c’è ben poco da scherzare”. Nel merito della questione, l’ex sindaco rileva altre mancanze dell’amministrazione Balzano. “Non hanno affatto smentito – evidenzia riferendosi alla ormai celebre delibera di distrazione dei fondi di fine 2016 - che i soldi sono stati spostati. Questo dimostra che hanno fatto una scelta politica scellerata, rinunciando ad aggiustare una scuola in pessime condizioni”. Pone, inoltre, l’accento sulla variazione di bilancio dello scorso 21 settembre. “L’anno scolastico – attacca - non inizia, di certo, a fine settembre. Non si può fare certamente una variazione di bilancio il 21 settembre, perché i certificati di controllo delle strutture si producono a fine anno scolastico per garantire l’agibilità nell’anno successivo”. Il consigliere ha, poi, richiesto una discussione sulla tematica in consiglio comunale, ricevendo, in risposta, un ‘due di picche’ per l'immediato. “Il Presidente del Consiglio, con scuse più che banali, - scrive su Facebook - mi ha ufficialmente riferito che la cosa non era possibile. Perche? Qual'è il vero motivo? Di cosa hanno paura?”.

LEZIONI. Mercoledì 18, nel frattempo, come deliberato dal consiglio d’istituto del 2° Dati, vi sarà la sospensione delle attività didattiche degli alunni della secondaria per “consentire la sistemazione di tutte le suppellettili necessarie per accogliere le dieci classi di scuola primaria e/o scuola secondaria”. Giovedì 19, invece, riprenderanno le lezioni per tutte le classi della Nicola De Prisco sistemate nel plesso Dati seguendo il consueto orario. Definitiva, poi, la collocazione dei bambini dell’infanzia presso l’edificio di via Giovanni De Falco. In loco, riprenderanno le attività scolastiche a partire da lunedì 23 secondo il normale orario di lezione, con servizio di refezione.

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