Altra serata di confronto preelettorale per i candidati a sindaco di Boscoreale a meno di una settimana dal voto. Ieri sera, infatti, essi sono intervenuti ad esplicare i loro programmi, confrontandosi su alcuni argomenti critici, nei locali adiacenti la chiesa di Maria SS. Vergine del Suffragio a Marra, in un incontro pubblico promosso da tutti i parroci di Boscoreale. Assente, anche in quest’occasione, Alfonso Langella di “Boscoreale Libera e Democratica”, fuori da queste tipologie di contesti.

Moderato da Alfonso Lanzieri, giornalista dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi di Nola, il confronto a tempo tra i sindaci ha avuto ad oggetto temi pregnanti, quali la partecipazione attiva dei cittadini, i provvedimenti per Ambiente Reale, la situazione attuale dell’edilizia scolastica, la questione periferie, alcuni dei quali già trattati in questa campagna elettorale.

Qualche nuova idea è venuta fuori: Sergianni, nell’ottica della tutela dell’ambiente, ha paventato la possibilità di acquistare mezzi elettrici per la polizia locale; Treré ha, invece, invocato il consorzio tra Boscoreale e i comuni limitrofi per lo smaltimento dell’umido, magari creando nuovi posti occupazionali. Sul problema dell’edilizia scolastica, Sodano ha ribadito la necessità delle scuole di dotarsi, oltre a piani di evacuazione seri, anche di impianti fotovoltaici o di energia rinnovabili; Diplomatico, invece, ha ribadito il proprio impegno per attrarre fondi da destinare alle scuole, fermo restando i progetti di rifacimento strutturali già in cantiere; deciso l’intervento di Di Lauro sulla questione campi sportivi e relativa gestione, riferendosi al “Vittorio Pozzo”. Se dovesse vincere il suo consorzio, nella terza eterna gara d'appalto, rinuncerebbe alla gestione del campo a favore delle associazioni sportive o dell’Ente.

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