A Boscoreale l’amministrazione Balzano, a breve, varerà in giunta e porterà in consiglio l’ultimo bilancio di previsione della propria consiliatura, uno degli ultimi atti prima del rinnovo delle elezioni e del conseguente rinnovo delle cariche istituzionali. Un’occasione, secondo il vicesindaco Angelo Costabile, da non perdere per “programmare prioritariamente investimento di cospicue risorse per la manutenzione di scuole e strade, sacrificando eventualmente altre spese, per dare una risposta concreta alla città”. Costabile stesso constata, poi, la crescente sfiducia della gente verso l’Ente comunale, “incapace di dare risposte esaustive in quei servizi essenziali, come appunto la manutenzione di scuole e strade, e servizi sociali, che interessano la collettività”.

Un’inversione di rotta e una svolta che devono prescindere dall’imminenza delle elezioni. “Indipendentemente – aggiunge il vicesindaco - da chi sarà chiamato ad amministrare il Comune dopo le elezioni di primavera, oggi e non domani dobbiamo avere la capacità e la responsabilità di dare una svolta. Sono consapevole che l’Ente versa ancora in una precaria situazione economica, anche se in questi anni abbiamo fatto passi da gigante per rientrare da debiti pregressi ed evitare il dissesto finanziario, tuttavia il nostro impegno va profuso prima nel destinare sufficienti risorse in tal senso, avendo anche il coraggio e la fermezza di non finanziare interventi che non rappresentino la priorità”. Proseguire, dunque, con la razionalizzazione delle spese e l’ottimizzazione delle risorse, tenuto conto delle vere priorità amministrative. In particolare, Costabile fa riferimento all’assistenza ai disabili e agli anziani, non dimenticando la necessaria innovazione dei servizi. “L’ottimizzazione – spiega - indifferibilmente deve interessare anche le ingenti risorse che annualmente investiamo per servizi sociali erogati tramite l’Ambito Sociale, assorbite in gran parte per la tutela di minori ricoverati in strutture, per i quali credo vadano studiate adeguate soluzioni alternative. Risorse che risultano insufficienti per dare assistenza e continuità a servizi essenziali per la comunità, e, in particolare, mi riferisco all’assistenza ai disabili e agli anziani. Non da meno, infine, vanno fatti investimenti mirati all’innovazione dei servizi. Nell’era del digitale abbiamo il dovere e l’obbligo di essere al passo con i tempi e dare al cittadino tutte le opportunità che la rete internet offre per accedere ai servizi”.

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