“Non ci sto ad essere chiamato incosciente perché sono stati tolti dei servizi ai cittadini. Mi sono sempre adoperato per il bene della città. Piuttosto, bisognerebbe vedere quali servizi sono stati offerti ai cittadini negli anni in cui Antonio Diplomatico è stato sindaco di Boscoreale”. Non usa mezzi termini l’ex consigliere comunale Michele Vaiano, in merito alle dimissioni del sindaco a due mesi dalle prossime elezioni.

Vaiano rappresenterà la lista civica “Boscoreale nel Cuore” che al voto sosterrà la candidatura a sindaco di Pasquale Di Lauro.

Boscoreale. Pasquale Di Lauro proclamato sindaco

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“Siamo un gruppo di cittadini che hanno scelto un sindaco non calato dall’alto, così come è successo per l’altra coalizione – ha proseguito – senza giochi di potere che non servono a nulla, anzi, contribuiscono a creare un clima di distacco tra la politica e i cittadini”.

La scelta delle dimissioni dei consiglieri che ha portato alla sfiducia di Diplomatico a soli due mesi dalle elezioni è da ricercare nei movimenti giudicati “sospetti” dagli stessi consiglieri. “E’ stata riorganizzata la macchina comunale, un assetto cambiato radicalmente e in maniera veloce. Troppo strano per non sospettare che dietro questi movimenti ci sia qualcosa di poco chiaro – ha continuato Vaiano -. E tutto ciò gravando sulle casse comunali. Questa città ha bisogno di altro, di un’amministrazione che sappia programmare per tempo e avere una visione lungimirante, per il bene di tutto il territorio. Non siamo incoscienti, siamo responsabili”.

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