L’associazione culturale Stella Cometa – La Stazione chiede al sindaco Balzano l’esonero dal pagamento della Tari (la tassa sui rifiuti). Ancora un appello, dunque, da parte del presidente Vincenzo Martire alle istituzioni e, nella fattispecie, al Comune di Boscoreale. In questo caso, a giustificare la richiesta di esonero è stato l’arrivo, presso la sede associativa, di avvisi di pagamento della tassa sui rifiuti del 2014, 2015, 2016, per un importo complessivo di 1632,00 euro.

“In tutti questi anni, e ancora oggi, – spiega Martire – abbiamo eseguito lavori di pulizia, anche su aree affidate al Comune. Sistematicamente, gli addetti allo spazzamento hanno quasi sempre omesso di pulire l'area del Piazzale ferroviario, compreso il marciapiede, che è in consegna al Comune di Boscoreale dal 1963. Lo stesso discorso vale per le aree interne, sede ferroviaria e marciapiedi che rientrano nel comodato stipulato da oltre due anni tra l’Ente di Piazza Pace e Rete Ferroviaria Italiana”. Interventi, tra l’altro, tutti documentati sul sito web dell’associazione.

“Abbiamo provveduto – continua Martire – per alcuni anni, anche alla manutenzione del marciapiede, con riparazione di buche e risanamento di una parte del cordolo in pietra lavica, con riempimento delle buche con asfalto e con interventi periodici di spazzamento”.

Esplicate le premesse, ecco la richiesta. “Chiediamo formalmente di essere esonerati dal pagamento della Tari – richiede il presidente dell’associazione – a parziale compenso di tutte le opere eseguite in tutti questi anni e che erano di competenza del Comune di Boscoreale. Lo chiediamo anche per tutte quelle attività, di carattere sociale, portate avanti dai volontari durante tutti questi anni, e per le quali non abbiamo mai ricevuto nessun contributo da parte del Comune di Boscoreale”.

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