Non si è svolto il consiglio comunale previsto per questa mattina, che aveva come unico punto di discussione all’ordine del giorno il PUC. Presenti, nell’aula consiliare, solo il Presidente del Consiglio Comunale Mappa e i consiglieri Crifò, Nastri e Vaiano. A mancare, in pratica, tutta la ormai risicata maggioranza la quale, in blocco, ha disertato l’aula del Palazzo Comunale. Il consiglio comunale di martedì scorso, sul bilancio, sembrerebbe aver lasciato il segno. I sostenitori di Balzano, infatti, consapevoli dei rischi patrimoniali e penali connessi al loro voto, non erano per niente convinti di votare a favore di un bilancio di previsione tanto, per usare un eufemismo, “incerto”.

E i malumori non tanto latenti sarebbero emersi, oltre che nel post consiglio di martedì, anche nella riunione preconsiliare di maggioranza svoltasi ieri sera nella quale, evidentemente, qualcuno avrebbe mostrato tutte le sue perplessità sull’accaduto. Da qui, la decisione di non presentarsi oggi in aula per evitare cataclismi politici. Una maggioranza, ormai, in piena crisi, un Sindaco traballante e un Comune in deficit di oltre cinque milioni. In questo quadro certamente non positivo, Balzano avrebbe preso tempo, una quindicina di giorni circa, per verificare la possibilità di reperire, tramite la Regione, i fondi necessari a coprire il disavanzo. Qualora non riuscisse nell’intento, le dimissioni e la prospettiva di un nuovo commissariamento acquisterebbero sempre più concretezza.

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