In cruce pro homine. È questo il significato più profondo e, allo stesso tempo, misterioso del calvario di Cristo e della sua fine, appunto, “in croce per l’uomo”. E la Via Crucis Vivente, organizzata dall’Istituto Comprensivo 1° Cangemi, messa in scena dagli allievi delle classi quinte della scuola primaria, ha inteso proprio comunicare e condividere il messaggio di salvezza per l’intera umanità di cui è intrisa la Passione di Gesù.

“La Via Crucis è quella preghiera che i cristiani vivono per prepararsi alla Settimana Santa e possiamo immaginarla come una strada che ci ricorda la passione di Gesù. Non vogliamo essere spettatori o guardare da lontano, ma vogliamo essere con Gesù, stargli vicino, per scoprire il segreto della sua grande promessa”. Con queste parole, esplicitanti la “ratio” giustificatrice della Via Crucis, gli allievi del “Cangemi” hanno introdotto gli spettatori all’evento. Una rappresentazione in costume, quella svoltasi, ieri sera, nell’atrio e nello spazio antistante l’ingresso del plesso di via Cangemi, nel corso della quale i bambini attori hanno dato prova di grande impegno, sensibilità e capacità interpretative, pienamente immedesimati nei ruoli loro assegnati. Suggestivo il complesso di musiche e luci, che ha contribuito a rendere più sentita e raccolta la manifestazione, alla quale ha assistito un folto numero di persone, tra genitori e curiosi. Ad ideare ed organizzare i contenuti della medesima il cosiddetto “staff della creatività”, composto da dodici docenti del comprensivo che, dopo circa due mesi di impegno, hanno visto concretizzati i propri sforzi (Lina Balzano, Luisa Carbone, Antonio Carotenuto, Gloria De Maria, Antonietta Esposito, Antonietta Esposito, Margherita Fogliame, Maria Raffaela Oliva, Anna Petrosino, Francesca Russo, Maria Grazia Sannino, Cinzia Sansone). Per ognuna delle quattordici stazioni, prima della relativa scena, gli alunni hanno letto un passo tratto dai Vangeli, accompagnato da una breve riflessione sul suo nucleo costitutivo. L’incipit e la conclusione dell’evento sono stati caratterizzati dagli interventi del dirigente scolastico, Rosa Vitale, che, oltre a ringraziare tutti i componenti dell’equipe organizzativa, visibilmente soddisfatta, si è soffermata sulle sensazioni vissute nel preparare l’evento. “I bambini hanno ricostruito una storia che ci aiuterà ad essere generosi verso gli altri. – ha commentato - Organizzare ed assistere a questa Via Crucis è stata una gioia, quella di fare cose belle e condividerle insieme”.

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