Un coro unanime di soddisfazione per il rilancio dei tesori del Vesuvio. Tutti entusiasti per l’apertura del nuovo polo vesuviano. Il Museo del Parco Vesuvio può essere il punto di svolta per il potenziamento dell’offerta turistica della zona.

 “Con il nuovo polo di Boscoreale è stato compiuto un’importante passo verso la strategia di rilancio del Parco Nazionale del Vesuvio - ha spiegato il presidente dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio Agostino Casillo -. Non solo le visite al Gran Cono e gli splendidi sentieri che il Parco offre. Il Museo si presenta non soltanto come un centro di attrazione turistica, ma anche come laboratorio di sostenibilità aperto al territorio”.

Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente Fondazione Cives MAV Ercolano Luigi Vicinanza: “La cultura è sempre un elemento di riscatto, quella digitale rappresenta uno strumento utile per avvicinare anche i meno avvezzi all’ambiente. Un museo non è mai un luogo noioso. Siamo dinanzi ad un evento globale, perché il Vesuvio è nell’immaginario collettivo di tutto il mondo, ma anche locale, perché esso ha un forte impatto sul territorio, dove continua a generare bellezza”.

Un progetto attesissimo, sognato per 25 anni e che è stato fortemente voluto e appoggiato dalla Regione Campania. “Il Museo è uno dei punti di forza del rilancio turistico culturale della nostra regione - ha affermato il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca -. Siamo custodi di cose uniche al mondo. Certo, questa è una zona complessa non nascondiamolo, e lo sviluppo turistico è quello più difficile da realizzare. È un comparto economico che richiede efficienza ed efficacia in più settori, dalla mobilità alla sicurezza, dalla tutela dell’ambiente a quella del sistema sanitario. Ecco perché non rallenteremo, continuando su questa strada”.