Custodivano un arsenale a Boscoreale, arrestati in due. Nascondevano anche un fucile d'assalto e una mitragliatrice. Per delega del Procuratore Distrettuale si comunica che, oggi, i militari della Stazione  Carabinieri di Boscoreale hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare  personale della custodia in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli, su richiesta della  Locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di due soggetti operanti sul territorio di Boscoreale, gravemente indiziati, in concorso, di detenzione ai fini di spaccio  di stupefacenti, nonché di detenzione illegale e porto abusivo di armi clandestine con matricola  abrasa, tra cui un fucile d’assalto ed una pistola mitragliatrice, il tutto aggravato dal metodo mafioso. 

In particolare, gli indagati, per conto di un più ampio gruppo di soggetti criminali, detenevano illegalmente quanto sopra, oltre ad occultare ordini esplosivi e munizionamento all’interno delle 
rispettive abitazioni, di un garage di pertinenza e persino in un doppio fondo di autovettura. La disponibilità di così tante armi, degli esplosivi e della droga era finalizzata ad acquisire il controllo  sul territorio di Boscoreale.

Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso  cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e i destinatari della stessa sono persone sottoposta alle  indagini e quindi presunti innocenti fino a sentenza definitiva. 

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