È andata in scena lo scorso weekend, nel CineTeatro Minerva di Boscoreale, la quinta rappresentazione della compagnia teatrale “I Ragazzi di Boscoteatro”.

Si tratta di “Gennaro Belvedere testimone cieco” di Olimpia e Gaetano Di Maio. Una commedia in due atti, in cui i ragazzi, guidati da Pasquale Piacente, regista e attore della compagnia, hanno dato continuità alle proprie crescenti performance, allietando il numeroso pubblico presente in aula nelle serate di venerdì 28 e sabato 29 febbraio e domenica 1 marzo.

La vicenda è ruotata intorno alla figura di Gennaro, interpretato da Niccolò D’Ambrosio, un cieco (finto), testimone, suo malgrado, di un ipotetico assassinio, trovatosi a dover scegliere tra l’eventualità di essere ammazzato dall’omicida, se questi avesse scoperto che vedeva benissimo, e la paura di essere operato agli occhi, se avesse continuato a dirsi completamente cieco.

Ancora una volta, il ricavato della vendita dei biglietti è stato devoluto, in beneficenza, alla parrocchia Immacolata Concezione di Boscoreale, in seno alla quale la compagnia si è costituita. Con la nuova rappresentazione teatrale, “I Ragazzi di Boscoteatro” hanno rinnovato le proprie sfide: quelle di divertirsi e di “ripopolare” il centro storico. “Nessun applauso – spiegano gli attori - può ripagare la gioia di vedere persone per strada dopo le 20 di sera”.

Gli interpreti, per la maggior parte appartenenti allo storico nucleo costitutivo, sono stati, insieme a Niccolò D’Ambrosio nella parte di Gennaro Belvedere, Carmela Rita De Rosa (sua moglie), Antonella Panariello (nel doppio ruolo di Pupetta, loro nipote, e Lucia, moglie dell’arrestato), Angelo  D’Ambrosio (N’Zerillo, suo marito), Raffaele De Falco (Tommaso, suo amico di casa), Raffaella Vitelli (Titina, vicina di casa), Angelo Cirillo (Rafele ‘o Scicco, guappo assassino), Consiglia Giovine (Elvira, sua moglie), Marco La Marca (Leopoldo ‘o francese, guappo), Luigi Celestino (Orazio, assistente sociale), Angela Paduano (Elisa, assistente sociale), Giovanna Vitelli (Rachele, assistente sociale), Pasquale Piacente, il regista (Pasquale, giornalaio), Angelo Malafronte (nel doppio ruolo di Luigino, metronotte e amico di famiglia, e un infermiere), Rita Giordano (Patrizia), Benedetta Costabile (Lillina) e Luigi Aliberti (altro infermiere). A curare suoni e luci, Gennaro Giordano. Per gli altri ruoli: Luca Vitelli, assistente alla regia, Anna Cirillo e Roberta De Nicola, suggeritrici, Fanny Celentano, scenografa e costumista, Anna Usiello, Mariella Panariello e Serena Buono, truccatrici, Carolina Aprea per le acconciature. Sara Falco ha, invece, presentato le serate e la compagnia al folto pubblico accorso.

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