Sono giorni di grande frenesia per la politica boschese e non solamente per le imminenti elezioni regionali. La partita tra i vari esponenti politici del paese si gioca su più fronti. L’accordo politico-programmatico dello scorso 29 aprile, al quale aderirono, in un primo momento, 9 consiglieri, mettendo così a repentaglio la solidità dell’amministrazione Balzano, è stato solo il primo atto di una serie di continui sviluppi. Il successivo passo indietro del Presidente del Consiglio Comunale, Antonio Mappa, in principio firmatario dell’accordo, sembrava aver ribaltato nuovamente la situazione in consiglio comunale. L’azzeramento della Giunta Comunale, in data 15 maggio, ha, tuttavia, confermato la crisi intestina alla coalizione di maggioranza. Sotto accusa, da parte degli esponenti della maggioranza, è finito il consigliere Giacomo Tafuro, uno dei sottoscrittori dell’accordo politico-programmatico che, in un manifesto, ha espresso la propria posizione e quella del gruppo ‘Uniti per cambiare’.

IL MANIFESTO. Tafuro ha indicato nel manifesto una lunga serie di proposte da lui formulate e che, per un motivo o per un altro, sono state, a suo giudizio, ostacolate dagli altri componenti della maggioranza, espressione del PD. Dopo aver ribadito il patto elettorale a fondamento del proprio sostegno al sindaco Balzano, il consigliere di ‘Uniti per cambiare’ ha attaccato esplicitamente l’ex (per ora) assessore al bilancio Raffaele De Falco, accusandolo “di non aver dato seguito al risanamento delle casse comunali e di aver malamente gestito Ambiente Reale”, diventato “il feudo privato di Lello De Falco e dei Casilliani”. Non viene risparmiato neppure Raimondo Marcone in merito alla mancata costituzione di parcheggi che potessero incentivare il commercio in via Giovanni della Rocca. Il manifesto, inoltre, ribadisce la fiducia al sindaco Balzano, con o senza assessore, e Tafuro, al riguardo, evidenzia che “non sono le poltrone che ci interessano”.

NUOVA GIUNTA. Infatti, nel contesto di criticità politica si inserisce la questione della nomina dei nuovi componenti della Giunta Comunale. Balzano procederà alla nomina dei medesimi assessori precedentemente in carica, eccezion fatta per Lucia Blasio, espressione di Giacomo Tafuro. A sostituire la Blasio dovrebbe essere una donna, per il rispetto delle quote rosa. Potrebbe, tuttavia, come sembra più probabile, non essere sostituita affatto. In conseguenza dell’ultimatum mosso dalla Prefettura, la delibera di nomina dei nuovi (vecchi) assessori dovrebbe essere presentata nel prossimo consiglio comunale.

MAPPA. La posizione del Presidente del Consiglio Comunale sembra traballante. Il manifesto di Tafuro si conclude con un invito a lui rivolto: quello di riflettere con attenzione sulla decisione presa circa il tirarsi indietro dall’accordo politico-programmatico. Si legge successivamente in grassetto: “Antò regalagli anche quest’altra poltrona, tanto solo questo sanno fare, tranne gli interessi del paese”. Sembrerebbe quest’ultimo un riferimento alle pressioni fatte nei confronti di Mappa affinché potesse dare la dimissioni da Presidente del Consiglio Comunale. Dimissioni a cui Mappa non sembra essere intenzionato.

Nel frattempo, è previsto per giovedì prossimo il consiglio comunale e, in quella sede, si riconosceranno i nuovi equilibri politici e la nuova-vecchia Giunta.

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