Boscotrecase, droga nel tubo tv: pusher preso e condannato
La scoperta dei carabinieri in via Nazionale. Amnesya e cocaina in una “Mivar” 14 pollici
07-05-2016 | di Salvatore Piro

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Boscotrecase. Droga nascosta nel tubo catodico di una vecchia tv 14 pollici: pusher preso e condannato. E’ Raffaele Izzo, 42enne senza lavoro di via Nazionale. L’uomo, acciuffato ieri dai carabinieri dell’aliquota operativa di Torre Annunziata (agli ordini del comandante Andrea Rapone), dovrà scontare un anno e 4 mesi di reclusione (pena sospesa). A deciderlo oggi è stato il giudice, a nemmeno 24 ore dall'arresto.
L’ARRESTO. Il blitz dei carabinieri era scattato intorno alle 18. Entrati nella piccola casa del pusher, un’abitazione di via Nazionale a Boscotrecase, i militari gli avevano sequestrato 8 grammi di amnesya, già divisa in dosi, 2 grammi di cocaina, 2 grammi di hashish, un bilancino di precisione ed una bustina contenente 40 grammi di mannitolo. Insospettabile il ‘posto’ scelto da Raffaele Izzo per nascondere la droga, scovata dai carabinieri all’interno del tubo a raggi catodici di una vecchia tv a colori: una classica “Mivar” con schermo 14 pollici, ormai introvabile. Anche il pusher non la guardava più, la conservava con la droga in un angusto ripostiglio. Smontato il display, poi, la scoperta dei carabinieri, che hanno sequestrato anche 130 euro in contanti ed un flacone di ammoniaca da 100 ml. L’ammoniaca, secondo gli inquirenti, serviva al pusher per “aromatizzare” marijuana e cocaina.
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