“Il nostro impegno non sarà solo per vincere le elezioni ma per governare il paese. Saremo sempre presenti nel palazzo comunale”. Dopo le indiscrezioni degli ultimi giorni, il Partito Democratico di Boscotrecase rompe gli indugi e presenta il candidato sindaco: è l’ex consigliere comunale Pietro Carotenuto, uno dei 9 che ha determinato la fine anticipata del governo cittadino di Agnese Borrelli.

Un lungo monologo con la stampa alla presenza dei primi sostenitori e dei papabili candidati al consiglio comunale. È quanto ha fatto Carotenuto parlando del lavoro fatto negli ultimi anni e dell’idea di programma “da ampliare con l’aiuto di tutti coloro che vorranno credere nel progetto”.

“Da tempo, ormai, era venuto a mancare il rapporto fiduciario tra l’ex sindaco e la sua maggioranza tanto che due hanno deciso di scrivere la parola fine per l’amministrazione – ha spiegato il candidato Dem – Dobbiamo capire che si va al Comune per cambiare il paese. Ci troviamo in una situazione da post-terremoto, si deve ricostruire sulle macerie”. Di qui le prime linee guida del programma: “La sanità con il caso quotidiano della chiusura di un reparto importante dell’ospedale cittadino. Ho accolto con piacere la dichiarazione di Topo sull’investimento di 12 milioni di euro per potenziare la struttura, garantendo sicurezza e qualità”.

Poi l’ambiente, “con una sintonia da instaurare con il neo presidente del Parco del Vesuvio, Agostino Casillo. Boscotrecase – afferma – deve giocare un ruolo fondamentale”. E il problema dei rifiuti, “con il contenzioso da risolvere ed una situazione di pulizia cittadina da recuperare”. Quindi le strade “colabrodo”, come le ha definite Carotenuto, che “per ripristinarle si deve lavorare alla ricerca di fondi sovracomunali”.

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