Ancora rifiuti. A pochi giorni dall’ultima segnalazione, l’area del Fruscio a Boscotrecase torna al centro dell’attenzione per l’ennesimo episodio di sversamento illecito. Secondo quanto documentato da cittadini e attivisti locali, l’abbandono di materiali inquinanti sarebbe avvenuto appena due giorni fa.

Il caso ha suscitato una nuova ondata di indignazione, rilanciata anche sui social. Tra le voci più amare quella di Giulia, giovane imprenditrice che ha investito nella zona, denunciando pubblicamente lo stato di degrado e la totale assenza di controlli. Le sue parole restituiscono il clima di sfiducia diffuso tra residenti e lavoratori: “Ci sentiamo scoraggiati”.

Gli operatori del territorio chiedono interventi immediati: controlli intensificati, installazione di telecamere, multe esemplari e, soprattutto, una strategia di prevenzione a lungo termine. In gioco non c’è solo il decoro urbano, ma la tutela di una zona che potrebbe rappresentare una risorsa e che invece continua a essere trattata come discarica a cielo aperto.

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