BOSCOTRECASE. Strangolò nel sonno l'anziana madre: condannato e trasferito in carcere.

L'ARRESTO. I carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, guidati dal capitano Andrea Rapone, hanno arrestato il 51enne Vincenzo Villani, destinatario di un ordine di carcerazione per scontare una condanna per omicidio volontario.

LA MADRE. Era sabato 18 maggio 2013 quando sua madre, Giuseppina Portanova, di 88 anni, fu trovata senza vita nel proprio letto a Boscotrecase. La donna venne strangolata dal figlio Vincenzo, incensurato. Intorno alle 9 di quel tragico sabato mattina, senza un apparente motivo scatenante, il 51enne uccise a mani nude l'anziana donna, da tempo allettata per gravi problemi di salute nella propria abitazione in via Salvo D'Acquisto. Il corpo di Giuseppina Portanova fu rinvenuto privo di vita, ancora in pigiama, dalla sua badante, che avvertì immediatamente le forze dell'ordine ed il 118.

I SOSPETTI. Vincenzo Villani, celibe ed affetto da alcuni disturbi psichici, viveva ancora con la madre. I sospetti degli investigatori ricadderro subito su di lui. Dopo un lungo interrogatorio, Villani crollò in caserma, ammettendo le proprie responsabilità ai carabinieri.

LA CONDANNA. In primo grado, l'omicida venne condannato a 9 anni di reclusione. Ma in appello i giudici - a Villani - concessero lo "sconto" di un anno, riconoscendogli la semi-infermità mentale. Venerdì scorso, infine, la condanna per il delitto è divenuta definitiva. Niente premeditazione e nessuna aggravante: l'uomo dovrà scontare un residuo di pena di 7 anni, dopo aver ottenuto il riconoscimento di tutte le attenuanti del caso.

In foto, l'omicida manette ai polsi

 

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