Brogli alle Regionali 2010: assolto l’ex assessore del Pd Michele Cuomo
Per il giudice “il fatto non sussiste”. Scagionato anche il segretario del seggio Michele Papa
28-10-2015 | di Salvatore Piro
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“Assolto perché il fatto non sussiste”. Il giudice monocratico del Tribunale di Torre Annunziata, Antonio Pepe, ha scagionato da ogni accusa di brogli alle Amministrative del 2010 l’ex assessore del Pd Michele Cuomo (difeso dagli avvocati Michele Riggi e Marina Ciniglia). Assolto col politico torrese e con la stessa motivazione anche Michele Papa (assistito da Roberto Cuomo), che per il pm il 29 marzo 2010, in concorso con Cuomo (all’epoca presidente del seggio numero 49), “compilò un verbale poco chiaro attribuendo 4 voti sospetti” a Raffaele Sentiero (estraneo alla vicenda penale), eletto poi in Regione nella lista “Noi Sud”. “Chiusi 5 anni di vero inferno”, il laconico commento di Cuomo alla lettura del dispositivo in tribunale. A breve, ulteriori dettagli sulla sentenza.
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