“Questa mattina la Polizia, su ordine della Procura della Repubblica di Napoli, ha effettuato una azione volta ad acquisire elementi su alcune procedure gestite, negli scorsi anni, da uffici del Comune di San Giorgio a Cremano. Sono state emesse diverse misure di custodia cautelare per dipendenti dell’Ente ed imprenditori, ma nessun provvedimento di questo genere è stato preso nei confronti di amministratori ed ex amministratori, come invece riportato da organi di stampa. Mi è stato consegnato un avviso di garanzia ed affermo, nella maniera più forte e decisa, di essere completamente estraneo alle vicende contestate”. È il commento del sindaco Giorgio Zinno sull’inchiesta che questa mattina ha portato ai domiciliari sei persone di cui quattro dell’ufficio tecnico comunale.

“In questo momento – continua il primo cittadino – sono, come tutti i giorni, al lavoro nel mio ufficio al Comune per lavorare nell’esclusivo interesse della Città. Esprimo, nella massima serenità, piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine che stanno svolgendo questa indagine ed attendo di essere messo da loro a conoscenza di ulteriori e più chiari elementi prima di dare un giudizio su quanto sta avvenendo in queste ore. Sono a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento: il Comune che mi onoro di guidare è una casa di vetro e l’assoluta trasparenza è il cardine della mia azione amministrativa”.

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