“Ci stiamo muovendo sulla stessa falsariga del mio predecessore. Esamineremo le richieste dei sindaci per verificarne la fattibilità”. È questa la risposta del Generale Luigi Curatoli, direttore generale dell’Unità Grande Progetto Pompei, intervenuto al tavolo con i sindaci della buffer zone, nell’antiquarium degli scavi.

All’appuntamento hanno risposto i primi cittadini, o i loro delegati, dei Comuni dell’area sud della Città Metropolitana di Napoli. San Giorgio a Cremano, Portici, Ercolano, Torre del Greco, Torre Annunziata, Boscoreale, Trecase, Boscotrecase, Castellammare di Stabia e, ovviamente, alcuni rappresentanti della città mariana, un delegato del Santuario ed il direttore della Soprintendenza, Massimo Osanna. Inoltre, erano presenti il capogruppo regionale del PD, Mario Casillo, ed il vicesindaco della Città Metropolitana, Elena Coccia.

“Si sta lavorando in sinergia – ha concluso Curatoli – e cercheremo di portare avanti una valorizzazione di tutta la zona a ridosso degli scavi per un rilancio socio-economico”.

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 La riunione