C'è carenza di lavoratori, ma già ci sono soluzioni per neutralizzare il problema
La ricerca di Altagamma e Unioncamere
09-10-2024 | di Redazione
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Stando ad una ricerca di Altagamma e Unioncamere, saranno richiesti circa 276.000 lavoratori tra il 2024 e il 2028 nei settori emergenti del mercato italiano come alimentare, ospitalità, motori, moda e design. Se da un lato questi numeri fanno sicuramente sorridere, poiché sono il sintomo di un'economia in salute, d'altro lato c'è però un dato che fa preoccupare e cioè la carenza di lavoratori.
Il settore dove ci sarà una maggiore richiesta di lavoratori è quello dell'automotive, seguito dalla moda, dall'alimentare, dall'ospitalità e dal design. Tutti settori che hanno sempre rappresentato il fiore all'occhiello dell'economia del made in Italy, ma che nei prossimi anni possono avere difficoltà nel reperire lavoratori.
La crescita dipende da vari fattori, come l'espansione economica dei comparti indicati e l'impatto positivo atteso per quanto riguarda le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Eppure si è venuto a creare questo corto circuito, con le imprese in difficoltà a trovare personale per mancanza di candidati, benché l'occupazione giovanile si attesti su percentuali piuttosto significative. Come risolvere dunque il mismatch tra domanda e offerta di lavoro?
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Perché le soluzioni tradizionali non bastano più e le risposte alle nuove esigenze
Le aziende, soprattutto quelle che operano nel settore del lusso, si sono già attivate avviando collaborazioni, percorsi scuola-lavoro e progetti formativi, interni ed esterni, con gli istituti scolastici. I ragazzi così escono dalle scuole già adeguatamente formati e preparati, pronti a trasformarsi in professionisti e ad entrare subito nel mondo del lavoro.
Per risolvere tale problematica c'è un altro attore importante, protagonista di questa fase storica: l'agenzia ricerca personale. Le agenzie per il lavoro in pratica facilitano l'incontro tra aziende e professionisti qualificati.
L'agenzia lavora a stretto contatto con le aziende per comprendere bene i loro bisogni, il tipo di profilo professionale richiesto, il livello di competenze e la cultura aziendale. L'agenzia può dunque offrire un servizio personalizzato e su misura alle aziende, aiutandole a individuare i candidati più idonei e con le competenze richieste.
Il processo risulta particolarmente rapido ed efficiente, poiché le agenzie ricercano, valutano e selezionano i candidati qualificati tramite diverse fonti, come le banche dati interne, attingendo da lì e reperendo velocemente le risorse più indicate.
Spesso le aziende non si limitano a cercare candidati basandosi esclusivamente sul curriculum, ma conducono interviste e test di abilità per valutare la loro preparazione e la compatibilità con il ruolo richiesto.
Le aziende quindi esternalizzano la ricerca dei candidati, una pratica sempre più diffusa poiché permette di risparmiare tempo e risorse preziose e consente ai dipartimenti interni di concentrarsi sulle altre priorità e sul core business dell'azienda.
Le aziende possono avere in organico candidati formati e qualificati, grazie ad un processo di selezione curato dall'agenzia che riduce il rischio di assumere persone non adatte. In alcuni casi l'agenzia può anche proporre soluzioni temporanee alle aziende, che possono così gestire al meglio picchi di lavoro o progetti a breve termine, senza farsi carico di onerose assunzioni a lungo termine.
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