Caduta Muro di Berlno, 30 anni dopo. Oscar Guidone: 'Da quel giorno mondo più democratico'
Il presidente di Torresi nel mondo, che vive a Emmendingen dal ’68, ricorda il 9 novembre 1989: “Guardavamo la tv con grande stupore”
09-11-2019 | di Gianluca Buonocore
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“Dopo la Caduta del Muro di Berlino abbiamo iniziato a vivere in un mondo più democratico”. A trent’anni di distanza da un evento, che ha cambiato la storia non solo della Germania, Oscar Guidone, 76enne di Torre Annunziata e trapiantato a Emmendingen dal ’68, racconta quella giornata indelebile.
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Il presidente dell’Associazione ‘Torresi nel Mondo’, è diventato un’istituzione nella sua cittadina, essendo ormai da un ventennio assessore alla Cultura.
Guidone ancora con grande emozione ricorda il 9 novembre 1989. “E’ stata la gente comune a rendere possibile la Caduta del Muro, non i politici. Nessuno il giorno prima si sarebbe aspettato un avvenimento simile. Ricordo che in quelle ore eravamo incollati alla tv e guardavano tutto con stupore”.
Grazie a quel giorno, oggi la Germania è una nazione decisamente diversa. “Dopo Berlino molte persone si sono riavvicinate –ha concluso Guidone- E’ risorta un’intera Nazione”.
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