Calciatori picchiati con la bandierina del calcio, d’angolo, spintoni e botte. Mano pesante del giudice sportivo territoriale dopo la rissa avvenuta domenica mattina al Giraud, in occasione di Savoia-Sant’Antonio Abate, valevole per il campionato under 16 regionale.

OMOLOGAZIONE SOSPESA. Dopo il rigore sbagliato dagli ospiti, è scoppiata una rissa che ha coinvolto tutte le squadre. La gara, diretta dal signor Cosenza di Castellammare di Stabia, è finita per 2-2, anche se i bianchi hanno deciso di presentare reclamo, facendo sì che l’omologazione venisse sospesa.

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SAVOIA STANGATO. Punizione severa nei confronti del Savoia, per i fatti deprecabili di domenica mattina. Tommaso De Gaetano, calciatore dei bianchi, è stato squalificato, come si legge dal comunicato, fino al 27 giugno del 2019 perché al termine della gara è entrato sul rettangolo di gioco ed ha colpito un avversario con la bandierina, dando così il via alla rissa. Dovrà stare fermo, invece, per sei giornate Fabio Alma, altro giocatore del Savoia, per essersi avvicinato in maniera minacciosa al direttore di gara, protestando e ponendogli la fronte, e per aver colpito un avversario con un calcio. Stessa punizione anche per Pasquale D’Aniello del Sant’Antonio Abate, perché ha reagito spingendo e prendendo a pugni, De Gaetano, che l’aveva provocato.

Squalifica anche per Paolo Pompeo Serra, allenatore del Savoia under 16, fino al 17 gennaio per eccessive proteste, che sono proseguite in maniera energica anche alla fine della gara.

MULTE. Infine entrambe le società hanno subito un’ammenda di 150 euro per il comportamento scorretto dei propri tesserati che hanno partecipato alla rissa.

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giovanili, rissa in campo tra