Cameriere gli toglie il piatto e lui glielo spacca in testa. Follia in un noto locale di Sant'Antonio Abate
In manette è finito un 33enne cinese, che ha anche aggredito i carabinieri con calci e pugni
30-07-2019 | di Redazione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
E’ successo di tutto durante un matrimonio, che si è tenuto nella giornata di domenica in una famosa sala ricevimenti di Sant’Antonio Abate. La festa era in onore di una coppia di origine cinese ed erano stati invitati anche molti parenti e amici.
Nel bel mezzo della cerimonia un invitato, un 33enne cinese parente dello sposo, si è visto togliere il piatto da un cameriere quando doveva ancora terminare di mangiare. Ritenendolo un gesto disonorevole ha deciso di romperlo sulla testa del poveretto.
Sant'Antonio Abate ha il suo palatenda, il sindaco Abagnale: 'Ora nelle mani di giovani e scuole'
Conclusa la ristrutturazione: il polo sportivo per la città
Il folle è stato subito bloccato dai suoi parenti, mentre il responsabile della struttura ha chiamato 112 e 118. Il 33enne è stato portato nella hall, dove i conoscenti hanno tentato di tranquillizzarlo. Anche i carabinieri della stazione radiomobile di Castellammare hanno provato a fare lo stesso, ma senza riuscirci.
Infatti l’esagitato ha afferrato il monitor un pc per scagliarlo contro un dipendente. Non contento ha anche aggredito i carabinieri con calci e pugni. Così è stato arrestato per violenza e resistenza a un pubblico ufficiale oltre che denunciato per le lesioni nei confronti del cameriere.
Dopo le formalità dell’arresto è stato giudicato con rito direttissimo e condannato ad un anno reclusione con sospensione della pena.
Sondaggio
Risultati
