Camorra, la DDA 'smaschera' le faide tra clan ad Ercolano
Due ordinanze di custodia per 7 indagati: ricostruiti gli omicidi Acampora, Scognamiglio e Madonna
29-01-2015 | di Redazione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Omicidi premeditati ed aggravati dalle finalità mafiose. Questa l'accusa mossa stamattina nei confronti di sette indagati, raggiunti in carcere da due ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip del Tribunale di Napoli. I sette, ritenuti dalla DDA affiliati ai sanguinari clan della camorra di Ercolano, "Ascione-Papale" e "Birra-Iacomino", avrebbero commesso negli anni una serie efferata di delitti. Omicidi che hanno sparso sangue lungo le strade dell'hinterland vesuviano.
I provvedimenti, eseguiti oggi dai Carabinieri della Compagnia di Torre del Greco, ricostruiscono in dettaglio gli omicidi di Nicodemo Acampora, trucidato ad Ercolano il 3 giugno 2001, e quelli di Vincenzo Scognamiglio, Vincenzo Abbate e Salvatore Madonna, affiliati ai "Birra-Iacomino". Dettagli sull'operazione a breve sul nostro sito.
Sondaggio
Risultati
