«In questi giorni, ho presentato due denunce ai carabinieri per segnalare atti intimidatori di cui sono stato vittima nello scorso week-end. Nel pomeriggio di sabato, ho trovato nella mia automobile parcheggiata all’esterno del circolo Pd di largo Giardini un volantino esplicitamente contro la mia attività politica. Nella serata di domenica, al termine di un incontro pubblico, ho trovato la mia macchina forzata e con l’impianto stereo divelto: tra almeno cinquanta auto parcheggiate in quel luogo, la mia è stata l’unica ad essere danneggiata. La prima denuncia l’ho presentata sabato, mentre la seconda lunedì mattina. Dopo il secondo episodio, inoltre, ho chiesto ai carabinieri di sottoporre la mia automobile ad una perquisizione per verificare la presenza di altre manomissioni. La politica che vogliamo non ha niente a che vedere con questi vili atti intimidatori, ringrazio le forze dell’ordine per la disponibilità mostrata e le invito a tenere alta l’attenzione anche in virtù del clima avvelenato che si è creato intorno a questa campagna elettorale», così  Ciro Buonajuto, candidato sindaco di Pd, Verdi, Sel, Centro Democratico, Psi, Idv e Rinnovare Ercolano.

«Giovedì incontrerò il Prefetto di Napoli, Maria Gerarda Pantalone, per chiederle di vigilare con la massima attenzione il voto a Ercolano – dice il commissario cittadino del Pd Teresa Armato – Mi accompagneranno dal prefetto i componenti della Commissione Parlamentare Antimafia Rosaria Capacchione e Massimiliano Manfredi. Ancor più dopo gli episodi di intimidazione e danneggiamento che hanno visto come vittima il candidato sindaco del centrosinistra Ciro Buonajuto, a Ercolano occorre tenere sotto controllo la situazione e garantire la regolarità del voto. Deve essere scongiurato qualsiasi tentativo d'inquinamento delle regolari procedure».  

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