Caos in consiglio, "Boscoreale in movimento" accusa: "Abbiamo assistito all'ennesima farsa"
"Lotteremo per ripulire il paese da una classe politica marcia che usa i cittadini come bancomat"
19-02-2016 | di Antonio Tortora
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Quanto avvenuto in aula consiliare ieri pomeriggio rappresenta un’ulteriore puntata del “teatrino” che si consuma ogniqualvolta la politica, in pubblico, è chiamata a dare risposte ai cittadini. Il movimento politico “Boscoreale in movimento” ha voluto fotografare, in una nota, i fatti consiliari, esprimendo la propria totale indignazione a tutta la classe politica. “Dopo aver assistito ancora una volta ad un vergognoso consiglio comunale – si legge nel comunicato - gli attivisti del M5S di Boscoreale (è ai pentastellati che il movimento si vuole ispirare, seppure ancora senza formale riconoscimento) ribadiscono la totale indignazione verso il modus operandi dell'attuale classe politica”. Quella svoltasi ieri, a giudizio degli attivisti, è l’ennesima farsa, nella quale “ancora una volta maggioranza e finta opposizione non hanno discusso dei problemi che la nostra città e i nostri cittadini vivono da troppo tempo”.
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ATTO D’ACCUSA GENERALIZZATO. Il prosieguo del comunicato esplicita pesanti accuse ai rappresentanti dei cittadini in consiglio. “Assistere a politici di destra e sinistra che nemmeno si sono presentati al consiglio comunale – spiegano - che ha visto la conseguente sospensione è sintomo di una mancanza di rispetto delle istituzioni, dei cittadini e della città intera, è un atto vile e vergognoso. Non possiamo che condannare questo modo di fare che ha distrutto il nostro paese. I cittadini devono essere ascoltati e non cacciati dalle forze dell'ordine. Le problematiche della città - argomentano i membri del movimento - vanno discusse e risolte senza nascondersi dietro a banali scuse economiche”.
CONSIDERAZIONI FINALI. Nel ribadire l’orgoglio di appartenere a Boscoreale, gli attivisti spiegano che lotteranno per ripulire il paese da una “classe politica marcia che la usa solo come bancomat”. Incalzano affermando che “i politici locali sono stati eletti per servire il popolo, non per servirsi del popolo”. “Noi siamo pronti a fare la nostra parte – conclude la nota - i cittadini boschesi meritano un'amministrazione che li rispetti e che rispetti Boscoreale”.
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