Capotreno aggredito a Casoria: denunciati dieci ragazzi. Continuano indagini Carabinieri
Hanno tutti tra i 14 e i 22 anni. Ancora ignoto il movente dell’azione del ‘branco’
28-08-2015 | di Redazione

VERSIONE ACCESSIBILE DELL'ARTICOLO
Dieci giovani tra i 14 e 22 anni, tra i quali 4 ragazze, ritenuti responsabili dell'aggressione al capotreno avvenuta due sere fa sul convoglio di Trenitalia Napoli-Caserta e della devastazione della stazione di Casoria sono stati identificati e denunciati oggi dai Carabinieri. Altri due ragazzini non imputabili (uno di 11 anni, un'altra di 13), ritenuti componenti del gruppo di aggressori, sono stati segnalati al Tribunale per i Minorenni.
Impatto fatale nel napoletano, muore guardia giurata
L’uomo era alla guida del suo scooter quando è stato travolto da un’auto
I militari stanno ora cercando di accertare quale sia stato il movente della violenta aggressione al dipendente delle Ferrovie dello Stato e delle successive devastazioni nella stazione di Casoria. L'azione del gruppo è scattata dopo il rimprovero del capotreno: l'uomo ha riportato escoriazioni guaribili in due giorni.
Quando il convoglio era ancora fermo in stazione, inoltre, i giovani, scesi dal treno, si sono armati di "sanpietrini" e di un bastone di legno, strappato da una panchina. Nel tentativo di entrare nella motrice, dove il ferroviere si era rifugiato per sfuggire all'aggressione, i giovani hanno infranto il vetro della porta di accesso, danneggiato una fontana, un secchio per rifiuti e una panchina.
Sondaggio
Risultati
