Al problema della pandemia si aggiunge quello della crisi dei prezzi dell’energia in corso. Il gas è la materia prima che ha subìto i rincari maggiori nell’ultimo anno, e suoi costi folli rischiano di avere ripercussioni sulle attività produttive e sulle famiglie nel 2022.
Non si tratta di un fenomeno solo italiano: effetti negativi del caro gas sui costi per i consumatori finali si registrano in tutta Europa. E le conseguenze sono tutti in divenire, una reazione a catena che coinvolgerà tutti i settori.
Come riporta l’Authority di regolazione per l’energia, l’acqua, i rifiuti (Arera) il prezzo spot del gas naturale al Ttf (il mercato di riferimento europeo per il gas naturale) è aumentato, da gennaio a dicembre 2021, di quasi il 500%, passando da 21 a 120 euro al Megawattora nei valori medi mensili. Il rincaro dell’energia elettrica è l’effetto domino del rincaro del gas. La metà dell’elettricità italiana, infatti, viene prodotta in centrali termoelettriche a ciclo combinato alimentate a metano.
La crisi energetica si tradurrà sui costi delle bollette. Nel primo trimestre del 2022, la bolletta dell’elettricità potrebbe lievitare anche del 55% e quella del gas del 41,8%, secondo le stime Arera. Le famiglie potrebbero spendere fino a 800 euro in più (+68%) rispetto all’anno precedente.
Il Governo ha provato a correre ai ripari. Il 21 gennaio è stato approvato il decreto legge per i nuovi sostegni alle attività in crisi per il Covid e per intervenire sui prezzi delle bollette. L’Arera provvederà ad annullare, per il primo trimestre 2022, con decorrenza dal 1 gennaio 2022, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW. Il taglio di questi oneri di sistema, si legge nel decreto, è "pari a 1.200 milioni di euro per l'anno 2022".
Resta la preoccupazione di cittadini e commercianti. Oltre all’annunciata stangata in arrivo su luce e gas, soltanto attenuata dall’intervento del governo, il nuovo anno sarà caratterizzato dall'aumento dei prezzi di numerosi altri beni e servizi. Oltre che sulle famiglie, effetti negativi potrebbero ripercuotersi anche sulle imprese e sull’occupazione.
Al problema della pandemia si aggiunge quello della crisi dei prezzi dell’energia in corso. Il gas è la materia prima che ha subìto i rincari maggiori nell’ultimo anno, e suoi costi folli rischiano di avere ripercussioni sulle attività produttive e sulle famiglie nel...
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