TORRE ANNUNZIATA. “Difendere i consumatori da Equitalia e dall’usura delle banche, dando a tutti informazioni e consulenza legale gratuita”: questi gli obiettivi di “Prodicons”, l’associazione di avvocati e commercialisti con sede in Corso Umberto I, 21, presentata ieri in conferenza stampa nei locali delle Terme Vesuviane in via Marconi a Torre Annunziata. “Il nostro è un servizio altamente qualificato, a 360 gradi, anche in materia fallimentare, sfruttando le opportunità concesse dalla nuova legge ‘salva suicidi’ del Governo Renzi” ha dichiarato il legale Germaine Popolo, presidente dell’associazione a tutela dei consumatori. Per aderire a “Prodicons” basterà sottoscrivere una tessera, da sottoporre all’approvazione del consiglio direttivo, al simbolico costo di 10 euro.

I SERVIZI-GLI INTERVENTI. “Sos Equitalia” con richiesta di rateizzo delle cartelle esattoriali, “Sovraindebitamento del consumatore”, compilazione di Isee e modelli 730, contrasto all’usura ed all’anatocismo bancario su mutui, leasing e finanziamenti: sono solo alcuni dei servizi, offerti gratis da “Prodicons” ai suoi iscritti. “L’80 per cento degli italiani ha problemi con Equitalia – ha sottolineato il vice-presidente dell’associazione, l’avvocato Massimo Venditto - . Alcuni, esasperati, hanno addirittura scelto il suicidio. Noi possiamo salvarli, perché a quasi tutte le cartelle può farsi opposizione, così come ai fermi amministrativi. Basta solo saperlo”. “E’ proprio questo il problema – ha aggiunto la presidente Popolo - . Il ‘gap’ informativo da colmare tra la legge e il cittadino. Spesso, chi sceglie di difendersi non sa nemmeno che può farlo gratis, grazie al gratuito patrocinio offerto dallo Stato.  Il nostro obiettivo è fare rete col consumatore in tutto il Vesuviano”. Alla conferenza stampa di battesimo, presenti anche il commercialista Vincenzo Pagano, tra i fondatori di “Prodicons”, e la segretaria dell’associazione Rosa Nasti.

LA LEGGE “SALVA SUCIDI”. Si chiama “procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento”, meglio nota come legge “salva suicidi”. La normativa, introdotta nel 2012, consente ai piccoli imprenditori e consumatori non più in grado di far fronte al passivo accumulato, finanche di dimezzare i propri debiti anche con lo Stato. “Proprio come già successo ad ottobre al titolare di un’impresa di Napoli. Un altro caso lo abbiamo risolto a Torre Annunziata: era un ottico, stretto nella morsa di Equitalia e di rate mutuo da 2mila euro al mese”, ha dichiarato l’avvocato Germaine Popolo. In buona sostanza, attraverso la procedura (se ammessa dal Tribunale) il consumatore ed il piccolo imprenditore potranno pagare una percentuale dei propri debiti e non l’intera esposizione: basterà studiare il piano con legali e commercialisti, iscritti ad un apposito albo introdotto nel 2014: “il piano – ha concluso la presidente di ‘Prodicons’ – non è più visto in chiave negativa, ma propositiva. La nostra associazione sarà aperta tutti i giorni anche per risolvere casi spinosi, evitando il ripetersi di gesti estremi e disperati”.

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