Un regalo di Casadei consente al Savoia di guadagnare un punto d'oro al Torre. Il portiere della Paganese regala a Saric il gol del 2-2 ai bianchi, che continuano a sperare nella salvezza.

LA PARTITA. Savoia in campo con il consueto 3-4-3. Papagni fa solo due cambiamenti rispetto al Catanzaro con Checcucci e Ferrante che prendono il posto degli indisponibili Sirigu e Di Piazza. I bianchi sono subito arrembanti e dopo 4’ trovano il gol. Dalla sinistra arriva un cross sporcato dalla difesa di Scarpa sul quale si avventa Checcucci, che insacca alle spalle di Casadei. Il Savoia è padrone del campo nei primi minuti e sfiora subito il raddoppio con Ferrante che costringe ad un gran colpo di reni il portiere della Paganese. Gli ospiti hanno gravi problemi sulle palle alte e al 12’ Vinci sugli sviluppi di una punizione di Moracci colpisce la parte alta della traversa. I bianchi però rispondono colpo su colpo e vanno ancora vicini al 2-0 con una buona conclusione di Leonetti. Poco prima della mezz’ora, però, gli azzurro stellati pareggiano. Ancora su palla inattiva i bianchi si lasciano sorprendere e Tartaglia ha così la possibilità di battere Gragnaniello. I bianchi accusano il colpo ma l’esperto difensore è bravo a dire di no a un colpo di testa di Girardi al 38’. Si torna così negli spogliatoi sul punteggio di 1-1.

I primi minuti della ripresa sono tutti di marca oplontina. Prima Riccio e poi Saric impegnano Casadei, che risponde con due ottime parate. All’8 la doccia gelata. Aurelio si beve tutta la difesa, la palla assume una strana carambola dopo una deviazione e arriva sui piedi di Vinci che approfitta della dormita di Vosnakidis per mettere la palla nella porta di Gragnaniello con un tocco sotto. I bianchi accusano il colpo e poco dopo Vinci spedisce la sfera di poco alta sulla traversa dopo un’azione personale. Papagni cerca di cambiare inserendo anche D'Appolonia, Boilini e Partipilo, ma il Savoia non si accende complice anche una prestazione davvero sottotono del sentito ex Scarpa. I tre punti sembrano prendere la via di Pagani, ma al 45' arriva il regalo di Casadei. Il numero uno locale perde la palla in un'uscita innocua. Saric è lì appostato a pochi passi e con un pallonetto fa esplodere i 400 tifosi del Savoia giunti nella città di Sant'Alfonso.

Foto Nunzio Iovene Il Cigno @rt

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