La eco della dura presa di posizione di Buffone e della sua conseguente uscita di scena dall’organo consiliare di Boscoreale ha raggiunto le alte sfere istituzionali a Roma. A parlare, infatti, sono i deputati napoletani Dem, Luisa Bossa e Giorgio Piccolo, i quali rincarano la dose e prospettano una vera e propria crisi del Partito nella provincia di Napoli. “Grande rammarico per le dimissioni da consigliere comunale di Luigi Buffone, esponente storico del PD nella zona vesuviana – esprimono i deputati – Un segnale preoccupante per le condizioni politiche del Pd nella provincia di Napoli”.

La missiva dell’ormai ex consigliere viene considerata da entrambi espressione di un malessere profondo verso l’amministrazione comunale di Boscoreale. “La lettera con cui il consigliere comunale ha rassegnato le dimissioni – spiegano i due – esprime un malessere profondo verso l'amministrazione comunale di Boscoreale, che pure è di centrosinistra, verso alcune scelte amministrative ma anche verso un clima di bassa agibilità democratica interna al partito, che non consente più ad un esponente storico del territorio di poter incidere, con le sue idee, sulla direzione da dare ad un'amministrazione comunale, costringendolo di fatto a prendere atto, per serietà e rigore morale, di non poter più rendere compatibile i suoi ideali con le scelte dell'amministrazione”.

A fine intervento, una interrogazione e riflessione sulle sorti e sulla linea portata avanti dal Partito. “Possiamo restare indifferenti rispetto a gesti come questi, compiuti per limpidezza morale e spirito ideale? – si chiedono Bossa e Piccolo - Possiamo accettare di perdere così i nostri migliori esponenti territoriali? Quando torneremo a interrogarci sui fallimenti del Pd ricordiamoci che il disfacimento politico non avviene mai di colpo, ma momento per momento, gesto per gesto, perdita dopo perdita".

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