"Qualora dovessero emergere delle incongruenze procederemo di conseguenza". Lo ha detto Nunzio Ariano, capo dell'ufficio tecnico al comune di Torre Annunziata, in merito alla vicenda dell'installazione di altre due cisterne di idrocarburi al porto oplontino.

Il punto 5 del documento approvato all’unanimità dal consiglio comunale tenutosi nella mattina di venerdì 6 luglio dice che l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Ascione, ha investito il dirigente dell’ufficio tecnico comunale della responsabilità di “attuare una sospensione temporanea dei lavori relativi all’installazione delle due nuove cisterne per la verifica della coerenza del carteggio relativo all’ampliamento delle stesse”.

Chiamato in causa, l’ingegnere Nunzio Ariano, in questi giorni provvederà alle verifiche: “Investirò gli uffici che hanno istruito la pratica e quelli che hanno fatto i sopralluoghi edilizi – ha spiegato Ariano -. E’ ovvio che da parte mia farò quello che le normative attuali mi consentiranno di fare, ma è chiaro che se dovessero emergere difformità o incongruenze, si applicheranno le sanzioni previste dal Dpr 380 (Testo Unico sull’edilizia, ndr). Nei prossimi giorni faremo le opportune verifiche”.


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