Caso 'Colonia', l'allarme dell'assessore Sala: evitiamo il ripetersi delle violenze
La preoccupazione della delegata alle Pari opportunità di San Giorgio a Cremano
09-01-2016 | di Claudio Di Giorgio

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A otto giorni dal grave episodio dell’aggressione alle donne tedesche da parte di rifugiati e immigrati e la reazione della Cancelliera Merkell che ha promesso drastiche misure contro i responsabili, l’assessore alle Pari Opportunità del Comune di San Giorgio Anita Sala ha voluto anche lei ricordare l’evento non senza una vena di preoccupazione per quanto accaduto e per la possibilità che tali eventi possano ripetersi in città italiane e anche a San Giorgio .
Parte così un avvertimento per i malintenzionati e un invito alle Autorità preposte per un più puntuale controllo del territorio. – “Le conquiste di libertà e di uguaglianza ottenute nel tempo dalle donne con le loro battaglie devono essere sempre salvaguardate, tenendo sempre alta l’attenzione e l’impegno. - fa sapere l’assessora Sala - Gli episodi di stupro e di stolking di Colonia e di altre città ci devono mettere in allarme affinché avvenimenti simili non accadano anche nel nostro Paese .
La denuncia è importante affinché provvedimenti e precauzioni vengano presi dal nostro Governo prima che sia troppo tardi”. Ma non basta perché l’Assessora Sala ex consigliera regionale e attuale responsabile alle pari opportunità per l’area metropolitana di Napoli di Italia dei Valori , sembra avere ben studiato il caso e le modalità di attuazione dei contatti tra i gruppi riunitisi per porre in essere le loro bravate , e così ha diramato un suggerimento ai responsabili del Governo e ha fatto sapere : “ Se tante persone si sono ritrovate in diverse città con l’unico obiettivo di molestare le donne, è probabile che questo sia accaduto perché accordi in tal senso erano stati presi attraverso le reti informatiche” , e conclude : “ E’ necessario investire maggiormente sui controlli da parte della polizia postale”
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