Spunta un nuovo testimone nel caso del crollo della palazzina di via Rampa Nunziante. Ad essere interrogato dai magistrati un muratore di nazionalità nordafricana, ingaggiato per una cifra irrisoria dalle ditte incaricate di dirigere la ristrutturazione dello stabile. L’uomo, secondo quanto riportato anche dalle colonne della testata Metropolis, aveva il compito di raccogliere i calcinacci derivati dalle operazioni di demolizione al secondo piano, ed è stato indicato alle autorità da diversi testimoni che lo avevano visto aggirarsi nei pressi della palazzina. I titolari delle ditte coinvolte nelle ristrutturazioni  la Perna e Di Martino avrebbero poi confermato l’identità del testimone: 40enne nordafricano, residente a Castellammare di Stabia con altri due connazionali e munito di regolare permesso di soggiorno. Nonostante il soggetto sia stato interrogato per ore, non ha saputo fornire alcuna informazione rilevante sul caso.
Il 29 agosto verranno intanto ripresi i lavori di messa in sicurezza della struttura crollata.
 

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