Bloccò l'auto sulla quale viaggiava una donna per provare poi a portare via la borsa che si trovava all'interno del veicolo. Un'azione non riuscita ma che comunque non ha evitato il carcere per il presunto autore del mancato colpo, individuato dopo indagini durate quasi tre mesi.

E così oggi i carabinieri della stazione di Gragnano hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura oplontina: destinatario un 30enne napoletano accusato di tentata rapina aggravata.

Le indagini hanno riguardato un episodio avvenuto il 15 marzo scorso ai danni di una giovane di Casola di Napoli. L'uomo, con viso coperto da un cappuccio, approfittando del luogo isolato e dell'orario notturno, avrebbe tentato prima di ostacolare i movimenti del veicolo condotto dalla donna con la propria auto e poi avrebbe provato ad impossessarsi della borsa e del denaro in essa contenuto.

Stando sempre alla ricostruzione fornita dagli inquirenti, il rapinatore avrebbe inoltre battuto i pugni sul parabrezza anteriore del veicolo della giovane, minacciando di ucciderla, non riuscendo però a portare a termine il colpo grazie alla pronta reazione della donna, che era riuscita a scappare. Le indagini sono state favorite dalle immagini dell'impianto di videosorveglianza presente nella zona e dalla dettagliata denuncia della vittima. Il 30enne è stato trasferito nel carcere napoletano di Poggioreale.

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