Castellammare, al centro Me.Di. un ambulatorio dedicato alla cannabis terapeutica
Sono tante le patologie che possono essere curate dall’innovativa terapia in collaborazione con la clinica Clinn
18-03-2025 | di Redazione

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Si rinforza sempre di più il legame tra il centro Me.Di. di Castellammare e la clinica Clinn di Milano, specializzata nel trattamento e la cura di diverse patologie attraverso l’utilizzo della cannabis terapeutica. L’ambulatorio istituito nel centro medico stabiese, da già la possibilità a diversi pazienti di trovare sollievo attraverso la terapia con l’utilizzo della cannabis terapeutica.
Negli ultimi anni, questa innovativa metodologia è diventata un argomento di grande interesse nella comunità medica e scientifica. Grazie alle sue proprietà, questa pianta viene utilizzata per trattare diverse patologie, migliorando la qualità della vita di molti pazienti.
In Campania, un punto di riferimento fondamentale per questa terapia è il Centro Medi, il primo nella regione ad offrire un percorso completo di trattamento con cannabis terapeutica, supportando i pazienti dalla prescrizione medica fino alla gestione della terapia.
Cos'è la cannabis terapeutica? La cannabis terapeutica è una forma di trattamento che utilizza principi attivi estratti dalla pianta di Cannabis Sativa, come il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD). Queste sostanze interagiscono con il sistema endocannabinoide del corpo umano, regolando vari processi fisiologici tra cui la risposta nel trattamento del dolore, dell'infiammazione e della neuromodulazione e immunomodulazione.
Attraverso l’utilizzo della cannabis terapeutica, disciplinato e regolamentato dalla legislazione regionale in materia, possono essere curate numerose patologie, infatti, numerosi studi hanno dimostrato che la cannabis terapeutica può essere efficace nel trattamento di diverse condizioni, tra cui:
Dolore: analgesia nel dolore di tipo neuropatia e cronico infiammatorio.
Disturbi neurologici: può ridurre i sintomi di epilessia, Parkinson e sclerosi multipla, in particolare nella riduzione della spasticita muscolare, del dolore neuropatia, dell ansia e dei disturbi del sonno.
Effetti collaterali della chemioterapia e radioterapia aiuta a contrastare nausea, vomito e perdita di appetito nei pazienti oncologici.
Disturbi del sonno e ansia: alcune varietà di cannabis possono migliorare la qualità del sonno e ridurre lo stress.
Patologie infiammatorie intestinali: come il morbo di Crohn e la colite ulcerosa i composto della cannabis hanno mostrato potenziale nel trattamento dell' ibs e ibd.
Grazie a un team di specialisti esperti, il centro offre:
Valutazione personalizzata del paziente e della patologia da trattare.
Prescrizione medica di cannabis terapeutica, nel rispetto delle normative vigenti.
Monitoraggio continuo per ottimizzare la terapia e garantire la massima efficacia.
Supporto ai pazienti per l’acquisto e l’utilizzo corretto del farmaco.
La normativa in Italia. L’uso della cannabis terapeutica è regolato in Italia dal Ministero della Salute, che ne consente la prescrizione solo per determinate patologie e sotto stretta supervisione medica. Le farmacie autorizzate possono preparare farmaci a base di cannabis, ma il trattamento deve essere sempre personalizzato in base alle esigenze del paziente.
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