Castellammare, contro il virus sinciziale scatta la profilassi in ospedale
Il primario Cinelli: 'Una dose ha una durata di cinque mesi'
13-11-2024 | di Redazione
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Contro le bronchioliti da virus respiratorio sinciziale a Castellammare e Vico Equense profilassi per tutti i nuovi nati.
Presso i reparti di neonatologia e terapia intensiva neonatale dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, pediatria e neonatologia del presidio di Vico Equense, è scattato il piano d'azione contro il virus respiratorio sinciziale (Vrs).
La profilassi per il microorganismo responsabile delle tanto temute bronchioliti nei bambini più piccoli, da oggi è disponibile presso i due punti nascita per tutti i nuovi nati.
“Si tratta - spiega il primario dei due reparti Roberto Cinelli - della disponibilità di un anticorpo monoclonale (non un vaccino) evoluto che si somministra in unica dose nel periodo epidemico ed ha una durata di almeno 5 mesi con un’efficacia dell'80 per cento. Un significativo avanzamento sia sul plano scientifico, sia per la sanità pubblica.”.
Il virus respiratorio sinciziale è uno dei principali agenti patogeni che colpiscono le vie respiratorie nei bambini più piccoli con epidemie annuali di solito comprese nel periodo novembre-marzo.
Infezioni che vanno dal semplice raffreddore a quadri più severi di bronchiolite e polmonite con febbre, tosse e difficoltà respiratoria che necessitano di ospedalizzazione, con il 10 per cento che richiede il ricovero in reparti di terapia intensiva.
Il rischio di infezione severa da Vrs è maggiore nei lattanti di età inferiore ad un anno, specie in quelli inferiori ai 3 mesi ed in quelli più fragili come i prematuri, i cardiopatici ed altre categorie.
L’anticorpo monoclonale è stato registrato di recente in Italia dopo essere stato usato con successo in altri paesi europei.
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